LOT 134 Francesco Simonini (Parma 1686 - Venezia o Firenze 1755 o 17...
Viewed 105 Frequency
Pre-bid 0 Frequency
Name
Size
Description
Translation provided by Youdao
Francesco Simonini (Parma 1686 - Venezia o Firenze 1755 o 1753) Battaglia Olio su tela incollata su tavola Provenienza: Isac Lea (USA 1792 - 1886), Frances Lea Chamberlain (USA 1834 - 1894), Mathew Carey Lea (USA 1823 - 1897) dal 1894 Al retro etichetta con iscrizione stampata: This picture belonged to the collection of the (....) Isaac Lea, and (....) to me under the (….) of my late sis.... Frances Chambe....lain M. Carey LeaMay, 1894 Battle Oil on canvas applied on panel Provenance: Isac Lea (USA 1792 - 1886), Frances Lea Chamberlain (USA 1834 - 1894), Mathew Carey Lea (USA 1823 - 1897) from 1894 On the back label with printed inscription: This picture belonged to the collection of the (....) Isaac Lea, and (....) to me under the (….) Of my late sis .... Frances Chambe. ... lain M. Carey Lea May, 1894 75 x 107 cm Francesco Monti, detto il bresciano o il brescianino delle battaglie, e Ilario Spolverini, sono gli artefici della formazione di Francesco Simonini: egli lavora a Firenze, presso i Signori di Casa Piccolomini, ove ha la felice possibilità di studiare le opere del Borgognone, eseguendo la copia di ventiquattro quadri e accrescendo così la sua conoscenza e affinando le sue capacità. In seguito si trasferisce a Roma, ove oltre che far propria la lezione di Salvator Rosa, dipinge per le famiglie nobili e il clero romano. Lasciata la capitale opera a Bologna, ove lavora per il Cardinal Ruffo, ambasciatore del papa, dirigendo la sua bottega. Successivamente, lo ritroviamo a Venezia, dove il suo stile, caratterizzato da pennellate rapide e dall'uso di colori vivaci, trova facile successo. Inoltre egli studia di Marco Ricci, Luca Carlevarijs, Canaletto e Francesco Zuccarelli, ampliando il suo bagaglio in materia, ergo inserendo elementi paesaggistici più articolati nei suoi fondali. Con Giuseppe Zais deve aver avuto un rapporto di reciproca influenza: Il veneziano deve molto al parmense nel tema delle battaglie; viceversa Francesco deve a Giuseppe l’approfondimento del tema paesaggistico. La nostra tela, denota uno schema compositivo caro a Simonini e desunto dagli esempi del Borgognone; la pennellata svelta, l’impianto cromatico parco, una tecnica pittorica e rialzato da spunti luminosi improvvisi, il paesaggio risolto nei minimi termini ci fanno pensare alla sua produzione veneziana. Per una comparazione si veda il pendant di tondi pubblicati a pag. 200 e 202 del volume “Dipinti veneti collezione Luciano Sorlini” riferiti alla produzione di Simonini per il Colonello Von Schulemburg
Preview:
Address:
Milan, Italy
Start time:
Online payment is available,
You will be qualified after paid the deposit!
Online payment is available for this session.
Bidding for buyers is available,
please call us for further information. Our hot line is400-010-3636 !
This session is a live auction,
available for online bidding and reserved bidding